AS ROMA. Lucchesi: “La confusione non porta punti”

Fabrizio Lucchesi

Nel corso della trasmissione “LA CITTA’ NEL PALLONE” in onda su RADIO IES è intervenuto l’ex ds giallorosso FABRIZIO LUCCHESI

Un analisi sul campionato della Roma

“C’è in corso un grande rinnovamento che presuppone dei cambiamenti. Ci sono giocatori di qualità ma giovani ci vuole tempo. L’inizio di campionato non è stato felicissimo, ci sono delle cose da colmare ma credo che un avvicendamento della guida tecnica possa essere deleterio. C’è il rischio che si crei confusione, siamo al primo “step” lasciamo lavorare questo gruppo”.

Luis enrique scelta azzardata?

“E’ una scelta coraggiosa, è un tecnico di capacità, giovane ma forse con poca esperienza. Non la definirei una scelta azzardata ma rischiosa!
Roma è una grande piazza non può aspettare a vita”.

Come si può dare fiducia al tecnico?


“Fanno bene i dirigenti a non fare promesse e proclami. E’ importante la gestione della situazione cercando di smussare alcune divergenze. Il tecnico pian piano sta cercando di capire il calcio italiano. La panacea di tutto sono i risultati!”

Cosa serve a questa Roma?


“Non mi piace commentare il lavoro degli altri. Ho fiducia nel lavoro di chi è deputato a gestire la Roma”.

Novara-Roma


“Partita insidiosa. Deve aver paura il Novara. C’è il problema del sintetico ma non credo che ciò possa creare problemi alla Roma. Con tutto il rispettto per il Novara la Roma se vuole essere grande non deve avere troppi problemi nel vincere sabato, altrimenti si va tutto a friggere”.

Cassano?


“E’ un ragazzo d’oro, ha anche diminuito le bischerate che faceva in passato; ha colmato la sua criticità, sul piano del talento nn si diascute. A 18 anni quando lo prendemmo era uno dei più grandi talenti d’Europa.  Spendemmo tanti soldi ma prendemmo per lui e per altri per fare un salto di qualità. Era meglio prendere 5 giocatroi pieni che 10 mezzi giocatori. Cassano ha girato le più grandi squadre del mondo. Ora ha vissuto un dramma come può accadere a tutti. Anche per il Milan, vedendo anche Gattuso, si tratta di affrontare problemi seri. Sono problemi che difficilmente si sentono nel calcio. L’aspetto sportivo viene in secondo piano”.

Il Pescara di Zeman?

“Va da Dio, crea entusiasmo e i risultati gli fanno da volano. La fiducia da consapevoleeza e tutto viene dai risultati. Il periodo è estremamente positivo, è la squadra che fa il miglior calcio. Non vedo criticità se non qualche problema sui campi più pesanti dove la rapidità verrà ammortizzata e serve un po’ più di forza. Credo che alla fine arriverà lontano comunque”.

Avrebbe riportato Zeman a Roma?

“Il problema non si pone. La scelta dei dirigenti giallorossi è una contro tendenza assoluta per avere un modo completamente diverso di intendere il calcio”.

 

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