Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

MIGLIORE E PEGGIORE. Un prezioso Lamela all’esordio. Bene Gago e Stekelenburg. Juan e Cassetti da rivedere

Il Migliore, Il Peggiore

Ecco la nuova rubrica, post gara, offerta dalla redazione di GazzettaGiallorossa.it : “IL MIGLIORE E IL PEGGIORE”, il commento tecnico del nostro Nicolò Ballarin, che direttamente nel dopo partita a caldo, integrerà le pagelle e analizzerà a modo suo( del tutto fuori dagli schemi , ma comprensibile ) le gare in casa e trasferta dell’ As Roma.

Vince a stento la Roma contro un arrembante Palermo allo stadio Olimpico. I ragazzi di Luis Enrique, con tanto sforzo e poca continuità, sono riusciti a incamerare tre punti d’oro per una rincorsa alla vetta, ora più che mai, realizzabile. Non era facile accantonare la batosta del derby, ma De Rossi e compagni hanno stretto i denti e, contro un Palermo attentamente disposto da Mangia, sono riusciti a colpire nei primi minuti di gara ed amministrare, se pur con qualche difficoltà, il risultato fino al novantesimo.

Andiamo ad analizzare come si sono comportati i calciatori giallorossi nella nuova rubrica “IL MIGLIORE E IL PEGGIORE”:

IL MIGLIORE: 

Lamela: Non poteva sognare miglior esordio con la casacca della Roma. Pronti via, si veste da moschettiere e con affilato colpo ad effetto, da posizione molto difficile, batte Tzorvas e porta la Roma in vantaggio. In una giornata in cui anche Gago e Stekelnburg fanno a gara per la palma del migliore, Erik Lamela cerca giocate da leader e da calciatore vero finchè reggono fiato e gambe. In tribuna Walter Sabatini si sfrega le mani e annuisce ad ogni sua giocata. Bell’esordio comunque per il ragazzo di Buenos Aires che non poteva presentarsi in modo migliore al popolo giallorosso che attendeva da tempo e con curiosità il suo esordio. Luis Enrique, se ancora non fosse stato convinto, ora sa di avere un alfiere in più nel suo scacchiere tattico sul rettangolo verde. Preziosità.

IL PEGGIORE:

Cassetti: Sarà stata la lontananza dal campo, la poca considerazione che il tecnico ha di lui, le gambe che forse non spingono come qualche anno fa, ma il Marco Cassetti visto quest’oggi all’Olimpico è sicuramente una fotocopia sbiadita di quel terzino dal rendimento costante che era arrivato anche all’azzurro. Come nel derby, viene spesso messo in difficoltà anche quest’oggi dai rosanero, e la Roma sulla sua fascia è più povera di una banca greca in questi tempi. Si contende con il compagno di ruolo sulla fascia opposta, Josè Angel, l’etichetta di desaparesidos in fase di difesa, ma a differenza dello spagnolo, lo spaesato Marco, per paura di non recuperare sull’avversario, tiene il freno a mano tirato al suo motore già arrugginito. Imballato.

A cura di Nicolo’ Ballarin

Top